Un variopinto pollaio pasqualino. Un bariolé poulailler pour Paques.

Anche se manca ancora un mese a Pasqua ho pensato di pubblicare queste mie gallinelle che hanno riscosso molti complimenti nella passata sfornata. Lo faccio per dare il tempo a chi le volesse realizzare di studiarsele un pochino.


I rettangoli di stoffa sono di circa 7-8 cm X 5-6 cm. Il becco un quadratino di feltro di circa 1.5 cm che verrà piegato in diagonale. La coda è fatta di due pezzi, un quadrato che si piega in due e poi a triangolo; su di esso si applica un'altro triangolo di feltro arancio o giallo. La crestina si ritaglia da un feltro rosso.Becco e cresta si pongono internamente, come da foto, su due lati, in angolo, poi si sovrappone l'altro rettangolo e si procede a cucire.Si cuciono i due lati (lungo e corto) sui quali ho posto i due feltri e solo i due pezzi laterali dell'altro lato più lungo.

Le due codine sovrapposte le posso cucire insieme, per far sì che non si muovano, e verranno infilate nel lato corto dopo averlo schiacciato in senso opposto alla cucitura (vedi foto). Infine cucite con il corpo della gallinella.

Si risvolta a questo punto il corpo facendo in modo che ogni angolo sia spinto fuori molto bene.

Mi troverò con un solo lato semiaperto corrispondente alla parte inferiore. Attraverso questa apertura introdurrò una gossa manciata di riso, o altro cereale, e dulcis in fundo anche un po' di profumi... Io normalmente trito della cannella insieme a chiodi di garofano e semi di coriandolo.

Benissimo ci stà anche la lavanda!!
Chiudere a questo punto l'apertura e fare i due occhietti con una perlina e una paillette. In alternativa si possono ricamare.

La spiegazione sembra lunga e forse poco chiara, ma il tutto risulta più facile a farsi che a descriverlo.